L’Oms teme una nuova epidemia
12 maggio 2018
L’Organizzazione mondiale per la sanità (Oms) ha ritenuto ieri che il rischio di propagazione dell’epidemia ebola in Repubblica Democratica del Congo è «elevato» e si è detta pronta ad affrontare una catastrofe sanitaria.
«Siamo molto preoccupati e ci prepariamo a tutti gli scenari, anche il peggiore», ha dichiarato il direttore del programma per la gestione delle emergenze dell’Oms, Peter Salama, in un incontro con la stampa a Ginevra. L’Oms ha finora rilevato 32 casi — tra cui due confermati, diciotto probabili e dodici sospetti — che hanno causato diciotto decessi, tra il 4 e il 9 aprile, nella zona di Bikoro, a nord-est di Kinshasa, nei pressi della frontiera con il Congo Brazzaville. «Perché siamo così preoccupati da questa epidemia? Il virus ebola è una malattia mortale, con un tasso di letalità che va dal 20 al 90 per cento. Siamo a conoscenza di alcuni elementi che ci preoccupano perché indicano un rischio di diffusione elevato», ha spiegato Salama. Un motivo di particolare preoccupazione è dovuto al fatto che i casi, anche se circoscritti per ora in una zona rurale, sono stati segnalati in «tre punti distinti», ha specificato il responsabile. Inoltre la presenza tra i casi rilevati di tre operatori sanitari — di cui uno è deceduto — è un fattore aggiuntivo della diffusione dell’epidemia.
da l’Oservatore Romano