Governo. Nuovo incontro M5s-Lega. Salvini: novità entro 24 ore


Redazione Internet mercoledì 9 maggio 2018 da ”Avvenire”

Movimento 5 Stelle e Lega hanno chiesto a Mattarella ancora un giorno per confrontarsi. Il Quirinale prevedeva per questo pomeriggio l’incarico a una personalità fuori dai partiti

Trattative in corso tra Lega e M5s per formare un governo. «Entro 24 ore conto di avere qualcosa da dire», ha risposto ai cronisti il leader della Lega, Matteo Salvini, poco prima delle 15, uscendo da Montecitorio. A chi gli chiedeva se avesse sentito Silvio Berlusconi, ha risposto: «No». Qualche ora dopo, assediato dai cronisti nel centro di Roma, Salvini ha chiarito: «Qualsiasi cosa succeda nelle prossime 24 ore, l’alleanza del centrodestra non si romperà». E ha precisato: «Nelle prossime ore sentirò di nuovo Di Maio e anche Berlusconi». Salvini, comunque, è prudente: «Tenete in conto di poter disdire le vacanze, non si può escludere che si torni al voto». È questo, a quanto si apprende, il messaggio del segretario del Carroccio recapitato ai suoi parlamentari nel corso della riunione dei gruppi della Lega. Messaggio che, si apprende da fonti leghiste, non va in controtendenza con la trattativa in corso con il M5s per la formazione del governo.

Centinaio: aspettiamo che parli Berlusconi
«Aspettiamo che parli Berlusconi, poi vediamo». Lo dice ai cronisti Gian Marco Centinaio, capogruppo della Lega al Senato, parlando delle trattativa per la formazione del nuovo governo. «Sono sicuro» che nell’incontro tra Salvini e Di Maio «non si è parlato di premier o ministri». «L’importante è che il governo parta e che non si rompa l’alleanza», aggiunge l’esponente della Lega, che alla domanda se l’esecutivo con il M5s possa ugualmente vedere la luce anche con un no di Fi, risponde: «Ci dev’essere un accordo tra Salvini e Berlusconi. L’obiettivo è quello di non avere un no». E sul ritorno al voto, Centinaio aggiunge:
«Andare a fare un’altra campagna elettorale sarebbe devastante». «Il rapporto tra Fi e Lega è solido», rimarca il senatore. Sul profilo del possibile premier infine dice: «Preferirei un premier politico, la nostra proposta la farà Salvini».

Marcucci: il Pd farà opposizione responsabile
«Hanno bisogno di altre 24 ore, dopo aver buttato via oltre 60 giorni. Se nascerà il governo dei populisti con Salvini e Di Maio, il Pd farà un’opposizione responsabile, ma a tutto campo». Così Andrea Marcucci
all’inizio dell’assemblea del gruppo Pd a Palazzo Madama.

M5s e Lega chiedono 24 ore al Quirinale
A fine mattinata, l’ufficio stampa del Quirinale aveva reso noto che Movimento 5 Stelle e Lega hanno chiesto al capo dello Stato, Sergio Mattarella, ancora 24 ore di tempo per pervenire a un possibile accordo di governo. Stamani si è infatti tenuto un nuovo incontro tra Salvini e il capo politico del Movimento 5 StelleLuigi Di Maio. Al centro dei colloqui, la riapertura di uno spiraglio per le ipotesi di accordo per la formazione di un governo politico che veda impegnate le due forze.

«Forse vale la pena che si sperimenti un governo giallo-verde, vediamo cosa può offrire…» ha commentato Paolo Romani, senatore di Forza Italia, subito dopo l’incontro tra i senatori azzurri a Palazzo Madama.

Da parte sua, Di Maio (M5s) ha detto ai giornalisti: «Io non ho disdetto la campagna elettorale. Salvini mi ha chiesto altre 24 ore e insieme le abbiamo chieste al Colle, ma io resto in campagna elettorale».

Di fronte allo stallo politico, Mattarella insiste per varare un governo “neutro”. Nel quale però Di Maio non ha alcuna fiducia, preparandosi ad andare al voto al più presto, negando veti su Berlusconi ma aggiungendo che si dialoga solo con la Lega. E attribuendo a Salvini e Renzi la responsabilità se si dovrà arrivare al voto anticipato. Il leader della Lega intanto si dice ancora fiducioso che si possa uscire dall’impasse e continua il suo pressing su Berlusconi.